Una cena per due 2015

UNA CENA PER DUE 2015

Albania anni ’70. Detenuti di un carcere politico attendono l’interrogatorio che potrebbe porre fine alla loro esistenza.

Sarajevo ai nostri giorni. Una donna è alla ricerca di elementi che la riconducano alla sua famiglia di origine.

Un uomo si aggira nella frenetica ossessione di trovare qualcosa che non conosce. Ma cerca anche lei.

Un sacerdote e un poliziotto si trovano catapultati in una vicenda oscura e inquietante.

In un drammatico itinerario tra Sarajevo nella Bosnia sfregiata dal recente conflitto e l’Albania degli anni ’70 dilaniata dagli artigli di un regime totalitario. Un viaggio lungo una vita tra il passato e il presente. Vite di innocenti che si incontrano e si intersecano tra disperazione e violenza. Alcune si interrompono altre si trascinano ferite e mutilate.

Il buio e la pioggia unico scenario comune. Poi il sangue.

Ai protagonisti non resta che scavare nella propria anima. Affrontare il passato e saldarne il conto.

La verità ha molte facce. L’esito non sempre è quello desiderato; e il prezzo da pagare può essere la vita stessa.

lacaravellaeditrice.it

 

 

 

 

La ragazza sporse il capo dal portone della scuola di musica e scrutò il buio della sera a verificare l’entità della pioggia.

… La seguiva da quando aveva lasciato l’albergo e, se non fosse stato per la decisione che aveva dovuto prendere, ora si sarebbe rintanato volentieri a scolarsi un buon bicchiere, anche due.
… Quando una pattuglia in auto lo aveva affiancato era stato quasi per cedere alla tentazione di gettare il coltello che impugnava nella tasca destra e scappare.
… Lei prestando una distratta attenzione alle vetrine parlava al microfono del cellulare; lui l’aveva vista indossare la sottile cuffia bianca e ora poteva ascoltare …
… cominciava ad aver freddo e aveva anche fretta.

Non poteva rischiare … la donna non doveva assolutamente incontrare più nessuno.

“Mi deve spiegare cosa pensava di ricavare incontrando la Dronig” …

“Io volevo, anzi speravo, che potesse avere elementi, ricordi, contatti con i quali rintracciare qualcuno dei miei familiari”…

“E perché allora non ne ha parlato prima lasciando a me il compito di fare indagini? …

Lo capisce che due persone sono morte e se non scopriamo chi è stato e perché la sua stessa vita potrebbe essere in pericolo?”

Era lacerata dal dolore e dalla paura …

Entrata nella stanza il fascio di luce la guidò verso la sagoma disegnata sul pavimento …

Un leggero rumore, ritmico e continuo, la fece sussultare …

Ora sentiva nitidi i passi di qualcuno …